martedì 22 luglio 2008

L'orologio biologico

Ci ho pensato molto, moltissimo. L'orologio biologico è una gran fregatura! Insomma, si vive sereni e spensierati (chi più, chi meno), si cazzeggia o si serieggia e ad un certo puto....tic....tac.....tic.....tac......e si cominciano a fare le cose più bizzarre: single incalliti che cercano spasmodicamente una "compagna di vita", donne che fino a qualche giorno prima guardavano i figli delle amiche con espressione al meglio disgustata, cominciano a dire che non si sentiranno mai realizzate finchè non partoriranno "carne della propria carne".
Ho visto cose che voi umani non potreste mai immaginare.....
La pulsione ancestrale che spinge l'essere umano a riprodursi è un orologio di quelli che fanno rumorosamente TICTAC (che, tra parentesi, a me danno un sacco fastidio), un orologio che ti martella la testa....tic....tac......tic.....tac.....ovaio preparati ! Spermatozoi pronti all'azione!
A me sta cosa fa davvero paura. Forse perchè ho conosciuto persone che, assecondando quel ticchettio, sembrano aver fatto scelte totalmente in disaccordo con la loro natura, o forse perchè mi trovo in quella fascia di età in cui il malefico orologio potrebbe colpire senza troppi preavvisi.
La scimmietta che mi spinge a sondare tutte le possibilità però suggerisce che l'"orologio biologico" in realtà potrebbe essere solo un pretesto per rimettersi in discussione e che la paura dell'ignoto che questo comporta, il timore di perdere certezze (o pseudo-tali) radicate profondamente in ciascuno, il terrore del fallimento, siano in grado di confondere e paralizzare.
Forse la chiave di lettura sta nell'ignorare quel fastidioso tictac e nel cercare di comprendere e fare ciò che realmente ci fa sentire liberi. Fosse facile.....

giovedì 10 luglio 2008

La spiaggia


1. porta un libro, la crema solare e l'asciugamano. Lascia a casa la tenda, a meno che tu non voglia passare la notte in spiaggia;

2. resta al mare almeno il doppio del tempo che ci hai messo per arrivarci;

3. la distanza minima dai vicini è due metri;

4. ma puoi avvicinarti di mezzo metro se stanno litigando o spettegolando;

5. il principio base della spiaggia nudista vale anche per te: togliti il costume!

6. se odi la sabbia, il sole, l'acqua salata, vai in montagna.

martedì 1 luglio 2008

Chi si è fregato Il Vela?

Prima di cominciare la giornata di lavoro, quando ho un po' di tempo, mi piace visitare alcuni blog, leggere quanto vi è scritto, talvolta commentare. Stamani l'ho fatto e ho scoperto che qualcuno si è portato via Il Vela. Vi dirò di più: il marrano si è fottuto (si può dire fottuto?) anche l'alter-ego de Il Vela, Il Poma!!
Voci di corridoio insinuano che Il Vela sia partito, per una missione supersegretissima, alla volta di Bassano del Grappa. I maligni lo immaginano su un'isola tropicale a godersi il frutto dell'ultimo grande furto al Banco di Catanzaro Lido. Le sue ammiratrici piangono disperate all'idea che possa essere fuggito con "quellallà".
Noi, lettori anonimi di blog e cinefili (dilettanti o meno), attendiamo speranzosi il suo ritorno.